Portale ADC

Portale ADC

Questa pagina è diretta ai professionisti di organizzazioni del mondo del lavoro (OML) e ai responsabili di formazioni standardizzate al di fuori della formazione professionale riconosciuta a livello federale. Qui si leggono in forma breve e succinta le risposte alle domande più frequenti sull’attestato individuale delle competenze (ADC). Una descrizione dettagliata dell’ADC si trova nel Supporto di orientamento.

Non tutti gli apprendisti riescono a concludere una formazione di livello secondario II riconosciuta a livello federale (apprendistato professionale, scuola media). Fra questi ci sono

  • apprendisti con formazione professionale di base biennale con certificato federale di formazione pratica (CFP) che non superano la procedura di qualificazione;
  • apprendisti con percorso formativo biennale standardizzato al di fuori della formazione
    professionale a livello federale.

L’ADC attesta le competenze che hanno acquisito durante la loro formazione professionale. Ciò
accresce le loro chances sul mercato del lavoro primario.

L’ADC è un documento standardizzato promosso dal settore e con garanzia di qualità. Consente ai datori di lavoro di valutare con rapidità e accuratezza il potenziale dei candidati e le loro possibilità di inserimento nell’azienda.

Hanno diritto ad un ADC

  • gli apprendisti che hanno seguito una formazione professionale di base biennale con certificato federale di formazione pratica (CFP) senza superare la procedura di qualificazione (dopo due ripetizioni);
  • gli apprendisti che hanno seguito un percorso formativo biennale standardizzato a livello
    nazionale al di fuori della formazione professionale di base (p. es. formazione pratica FPra
    secondo l’INSOS, percorsi formativi in centri giovanili e altri). Condizione: la formazione ottiene dal settore di competenza l’ammissione all’ADC (vedi «Quali enti di formazione possono rilasciare l’ADC?»)

L’ADC è concepito per gli apprendisti che hanno svolto una formazione biennale standardizzata
nazionale. Può essere tuttavia rilasciato anche agli apprendisti che interrompono la formazione dopo un minimo di un anno. In questi casi vengono attestate le competenze operative acquisite fino al momento dell’interruzione.

L’ADC non può essere rilasciato per attestare competenze operative relative ad una pratica
professionale pluriennale o a programmi occupazionali.

L’ADC è un documento standardizzato, con garanzia di qualità e promosso dal settore e che si fonda sul profilo di qualificazione di una formazione CFP. È quindi di facile lettura per i datori di lavoro, che sono in grado di valutare con rapidità e accuratezza il potenziale dei candidati e le loro possibilità di inserimento nell’azienda.

L’ADC apre le porte del mondo del lavoro alle persone senza titolo di formazione professionale di base. Accresce le loro possibilità di trovare un posto di lavoro nel mercato del lavoro primario e di raccogliere valide esperienze professionali. Rimangono pertanto intatte le chances di concludere in un secondo tempo una formazione professionale di base e di avere poi accesso al sistema educativo.

Con l’introduzione dell’ADC, i settori si aprono ad un ulteriore potenziale di dipendenti. Grazie
all’ADC le loro qualifiche sono presentate in modo standardizzato e facilmente comprensibile.
L’impegno a favore dell’integrazione e dell’inclusione di persone con difficoltà d’accesso al mercato del lavoro rafforza l’immagine del settore.

L’ADC porta numerosi vantaggi agli enti che offrono formazioni standardizzate biennali al di fuori della formazione professionale disciplinata a livello federale. L’ADC

  • valorizza la formazione perché aumentano le chances degli apprendisti sul mercato del lavoro;
  • promuove una strutturazione della formazione adatta al mercato;
  • intensifica lo scambio con la competente organizzazione del mondo del lavoro.

L’ADC si fonda sulla documentazione di apprendimento e delle prestazioni della corrispondente
professione CFP. Ciò permette di offrire una formazione strutturata e semplifica l’affiancamento al processo di apprendimento. I responsabili di formazione possono documentare nell’ADC le
competenze operative degli apprendisti in modo preciso e comprensibile.

L’organizzazione del mondo del lavoro (OML) competente per la professione CFP in questione decide sull’ammissione per l’ADC di una formazione professionale standardizzata a livello nazionale al di fuori della formazione professionale riconosciuta a livello federale. Gli enti di formazione competenti devono inoltrare una domanda d’ammissione, accertandosi dapprima che la formazione soddisfi i requisiti definiti (vedi «Quali sono i requisiti per una formazione ADC?).

L’ADC consiste dei seguenti elementi:

  • copertina unitaria
  • modulo per la documentazione delle competenze operative acquisite

L’impiego dell’ADC è supportato dai seguenti documenti accessori:

  • un piano di formazione
  • gli strumenti per l’affiancamento al processo di apprendimento e per la documentazione delle prestazioni
  • in caso di necessità: istruzioni per l’utilizzo dell’ADC

In base alle prescrizioni federali, tutte le formazioni professionali di base biennali con certificato di formazione pratica CFP soddisfano i requisiti per l’ADC.

Le formazioni standardizzate biennali al di fuori della formazione professionale riconosciuta a livello federale devono soddisfare le seguenti condizioni per essere ammesse per l’ADC:

  • Esiste un piano di formazione standardizzato fondato sul piano di formazione di una formazione di base CFP. Le competenze operative complesse sono omesse o suddivise in competenze parziali.
  • Le competenze operative sono registrate sistematicamente, valutate e documentate con
    strumenti specifici per l’affiancamento al processo di apprendimento e per la documentazione delle prestazioni.
  • Sono attestate solo competenze operative o competenze parziali approvate nel piano di
    formazione ufficiale o nell’ADC introdotto.

Gli enti di formazione presentano una domanda di ammissione per l’ADC all’organizzazione del
mondo del lavoro (OML) competente per la professione CFP in questione. L’OML decide quindi
sull’ammissione (vedi «Come viene elaborato un ADC?»).

Ci sono due metodi per elaborare un ADC: uno per le formazioni di base CFP e uno per i percorsi formativi biennali standardizzati a livello nazionale al di fuori della formazione professionale di base.

  • Il processo di formazione di base CFP è descritto in dettaglio qui.
  • Il processo dei percorsi formativi biennali standardizzati a livello nazionale al di fuori della
    formazione professionale di base è descritto in dettaglio qui.

Il Supporto di orientamento fornisce tutte le informazioni sull’ADC.

L’Istituto Universitario Federale per la Formazione Professionale IUFFP sostiene gli enti in fase di
elaborazione dell’ADC.

Gli apprendisti ricevono l’ADC dall’azienda di formazione. L’azienda di formazione che rilascia l’ADC conferma

  • di essersi attenuta al piano di formazione standardizzato approvato dall’OML;
  • di aver gestito gli strumenti per l’affiancamento al processo di apprendimento e la
    documentazione delle prestazioni in modo corretto e completo;
  • di aver utilizzato tali strumenti come base per allestire l’ADC;
  • di aver rilasciato l’ADC in modo veritiero e con approccio benevolo.

Gli enti di formazione che desiderano elaborare un ADC possono ottenere gratuitamente
informazioni e consulenza dal Centro per lo sviluppo professionale dell’Istituto Universitario Federale per la Formazione Professionale IUFFP. L’IUFFP sostiene gli enti anche durante l’elaborazione dell’ADC (a pagamento).